PREVENZIONE

Interventi e diffusione delle Buone prassi per un buon invecchiamento

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha elaborato il concetto di invecchiamento attivo inteso come processo finalizzato alla massima realizzazione delle potenzialità fisiche, mentali, sociali ed in particolare a migliorare la qualità della vita in questa fascia di popolazione. Non è possibile sottrarre anni alla nostra età anagrafica, tuttavia, adottando adeguati stili di vita, è possibile intervenire sulla qualità dell’invecchiamento agendo sui fattori di rischio che maggiormente impattano la salute dell’anziano. 

Attraverso la partecipazione ad attività che aiutino l’aggregazione, lo stare insieme, e stimolino contemporaneamente il cervello dell’anziano, come ad esempio il memory training (palestra della memoria), è possibile ottenere un buon invecchiamento.